Apple obbligata a pubblicizzare il Samsung

« Older   Newer »
  Share  
ÐàvìdêFàrìñà
view post Posted on 23/7/2012, 13:09




apple-samsung-brevetti

Il giudice inglese Birrs ha deciso che Apple dovrà fare uno spot pro Samsung. Si tratta di un provvedimento più unico che raro che vede la casa di Cupertino obbligata a fare pubblicità al suo rivale per eccellenza, Samsung. La decisione sembra voler essere un monito all’azienda della mela, che negli ultimi tempi aveva esagerato definendo il Galaxy Tab “non così figo” come l’iPad. I toni nella guerra dei brevetti tra i colossi dell’high tech erano diventati un po’ troppo informali e il giudice inglese ha imposto ad Apple di ritrattare le sue dichiarazioni sulle presunte violazioni di brevetti del tablet Samsung.

La sanzione stabilita dal giudice Birrs, non è una semplice ritrattazione da parte di Apple delle accuse verso Samsung, ma una vera e propria pubblica ammissione di colpa. Citando le testuali parole della Corte “Apple deve realizzare delle pubblicità in cui dichiara che Samsung non ha copiato i brevetti di Cupertino“. La decisione è stata presa per evitare che l’opinione pubblica si convinca che Samsung abbia copiato l’iPad. Il giudice ha espressamente chiesto che Apple compri una pagina sui giornali britannici e apra anche una pagina apposita sul suo sito Web per comunicare a tutto il mondo che Samsung non ha copiato il design dell’iPad. Lo spot “pro Samsung” dovrà rimanere sul sito per un periodo di 6 mesi.
Uno dei legali di Apple ha affermato sul suo sito: “Nessuna azienda ha piacere a rifersi a un concorrente sul proprio sito” e, ovviamente, è atteso un imminente ricorso da parte della casa di Cupertino. Nonostante il ricorso, per il momento, Apple sarà obbligata a far sapere pubblicamente che il colosso coreano dell’high tech non ha compiuto alcune violazione di brevetti con il suo Galaxy Tab. Sempre sul fronte delle violazioni di brevetti, il tribunale di Dusseldorf ha stabilito che Motorola Mobility non ha copiato l’iPad per il suo Motorola Xoom. Sul fronte legale, non è certamente un buon periodo per Apple.
Anche Samsung però, ha avuto la sua sanzione. La richiesta dell’azienda coreana di proibire ad Apple di continuare a fare causa alle altre società per violazione di brevetti non è stata accolta e “Apple ha diritto a sostenere la sua opinione“. Samsung sostiene infatti che i brevetti troppo generici di Apple blocchino lo sviluppo tecnologico. Le continue e reciproche accuse tra Apple e Samsung sembrano davvero aver infastidito il giudice Birrs, che ha voluto così dare una lezione così “particolare” alla società di Tim Cook e ai suoi (impegnatissimi) legali. Ad Apple non farà certo piacere pubblicizzare Samsung, ma forse la sanzione farà capire a tutte le case high tech che tenere impegnati i tribunali di mezzo mondo, a volte, può portare a delle conseguenze spiacevoli.
 
Top
0 replies since 23/7/2012, 13:09   33 views
  Share